Anche quest’anno siamo state a Bologna alla Fiera del Libro per Ragazzi. È un’occasione imperdibile per capire cosa succede nel mondo dell’editoria digitale per l’infanzia. Quest’anno l’area dedicata al Digital è cresciuta sino ad occupare un intero Padiglione, il padiglione 32. Abbiamo seguito con interesse la genesi delle app che hanno vinto il Bologna Digital Award: Warren Buckleitner – presidente della giuria – ha costruito un panel di autori ed editori di grandissima qualità.
Abbiamo apprezzato moltissimo CHOMP per la sua grafica asciutta ed essenziale e e l’uso divertente delle varie possibilità di interazione tra l’app e la fotocamera del device. Specie perché ci siamo molto riconosciute in una delle possibilità dell’applicazione, come si può vedere in questo video :). Abbiamo ascoltato a bocca aperta Daren Carsten raccontare come ha costruito la sua Math Doodles Attributes: è un matematico che ha sviluppato una complessa app per far giocare i bambini con le logiche della logica. Ci è piaciuta così tanto che pensiamo di usarla anche noi per colmare qualche nostra lacuna di adulte!
Aksel Koie, autore di Wuwu & Co A magical picture book, ha sollevato la questione della storia e del contenuto all’interno delle app. È un tema che ci sta a cuore e su cui ci interroghiamo: a cosa corrisponde esattamente la categoria educazione sull’App Store? Come le dinamiche di gioco, più o meno immersive, coesistono con gli obiettivi educativi?Un altro argomento che è emerso in maniera chiara, come del resto accade anche nell’editoria tradizionale, è quello della distribuzione. Di fronte alla forza massiccia di marchi come Lego e Disney sempre in cima alle classifiche, come faranno gli editori indipendenti, anche grandi e affermati come Toca Boca, Fox&Sheep, TinyBop, StoryToys e tanto più gli studi piccoli e localizzati a lavorare con successo e continuità? Abbiamo chiacchierato e discusso di questi e altri temi con gli amici di Colto, Mash&co, PubCoder… C’è moltissima energia e grande passione su tutti i temi che riguardano l’etica del prodotto, il suo valore educativo e la sua diffusione. Non abbiamo trovato risposte ma moltissime domande, e lo sprone a fare sempre meglio!
Prima di concludere la trasferta c’è stato giusto il tempo di un piatto di tortellini fumanti e di una veloce sortita alla festa dei Libri Calzelunghe nel nuovo spazio di ArteBambini, prima di tornare a Milano cariche di nuove idee, di stimoli e curiosità da soddisfare. Tutti spunti da mettere alla prova nelle nostre prossime app!